giovedì 2 agosto 2012

SUPERCOMPENSATI!!!!

La macchina uomo è per definizione una delle cose più straordinarie della natura un elemento cosi vasto e completo da fare paura!!!!
Oggi vi spiego una delle più belle ed utili funzioni del nostro corpo,la
SUPERCOMPENSAZIONE.
supponiamo che da domani,io ogni mattina alle 8 e mezza mi presentassi a casa vostra e vi tirassi un ceffone a destra ed uno a sinistra sulla faccia: 1 giorno, 10 giorni,1 mese ,3 mesi,8mesi, 1 anno....
dopo un anno i miei ceffoni mattutini nemmeno li sentireste!!!
non li sentireste per questo motivo: il cefone fungerebbe da stress per il corpo,il corpo risponderebbe a quello stress rafforzando lesione dopo lesione tutti i tessuti muscolari le ossa la pelle e i tendini che vengono messi alla prova,come difesa irrobustirebbe i tessuti della pelle rendendoli più duri e callosi le lesioni al muscolo verebbero riparate registrando un aumento di volume e di densità delle fibre muscolari le ossa colpite formerebbero per risposta un ispessimento delle pareti
(callo osseo)
questo processo di difesa del corpo ha il nome di:supercompensazione....
stesso identico processo avviene durante e dopo l'allenamento,lo sforzo  e le rotture sulle fibre muscolari compiute durante l'allenamento vengono intese come stress strutturale del corpo che risponde alle rotture mandando segnali di dolore che nelle ore giorni vicine alla seduta precedente non ci permettono di allenarci come difesa,infatti in quel momento il corpo entra in fase di compensazione ricostruendo e ricucendo i tagli e le lesioni muscolari create dall'allenamento intenso,ma non solo!!!!
non si limita solo a riportare tutto allo stato di normalità della struttura ma si compensa ulteriormente per fare fronte al meglio ad una nuova ed eventuale dose di stress  aumentando la sezione trasversa del muscolo,migliorandone densità,contrazione,ecc (supercompensazione) questo processo è determinante ed è alla base della crescita sia in termini di prestazioni sia in termini di masse muscolari, infatti tralasciare questo meccanismo e allenarsi con intensità elevate e con sedute di allenamento troppo ravvicinate tra loro fà si che il corpo entri in una fase di stallo in cui non recuperare mette il corpo in un continuo deficit che si traduce in: calo di progressi,stallo,calo di prestazione,regressione....
questo metodo può portare inoltre nella lunga durata all'insorgere di traumi,dolori muscolari,stanchezza cronica,insonnia,sovrallenamento e carenze di varia tipologia
attenzioni quindi a dare eguale e giusto peso alle fasi di riposo ed a quelle di allenamento poichè crescono di pari passo e sono indivisibili: l'una accresce l'altra
Al contrario,anche un allenamento troppo diluito nel tempo non porterà miglioramenti effettivi è quindi molto utile imparare a (sentire) il proprio corpo e comprendere i messaggi che ci invia in modo da poter regolare e determinare i tempi di recupero e quelli di allenamento,vi lascio con un grafico che riassume questo fenomenale principio di difesa.


SUPERCOMPENSATEVI!!!!

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